Contenuti
MODULO A: IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (R.L.S.) (32 ORE)
OBIETTIVI
Fornire ai partecipanti gli elementi fondamentali necessari per esercitare con competenza ed efficacia la funzione di RLS all’interno dell’organizzazione del Sistema di Prevenzione e Protezione aziendale.
CONTENUTI
Quadro normativo di riferimento (4 ore)
- Principi costituzionali (artt. 32, 35 e 41 Cost.) e civilistici (artt. 2087 e 2050 c.c.) presenti nella normativa generale e speciale in tema di salute e sicurezza sul lavoro
- Le principali norme penalistiche di riferimento (artt. 437, 451, 589, 590 c.p.)
- I Decreti prevenzionali generali e speciali degli anni ’50 (D.P.R. 547/1955, D.P.R. 303/1956 etc.)
- Giurisprudenza civile, penale (di merito e di legittimità) e costituzionale
- Compiti e responsabilità delle figure aziendali: il Datore di lavoro, il Dirigente, il Preposto, il Lavoratore.
- La responsabilità dei Progettisti, Fabbricanti, Fornitori ed Installatori
- I consulenti ausiliari del Datore di Lavoro introdotti dal D.Lgs. 626/1994: il Servizio di Prevenzione e Protezione ed il suo Responsabile, il Medico competente, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
- Sistema sanzionatorio e cenni sugli organi di vigilanza e di controllo
Il ruolo del RLS (4 ore)
- La rappresentanza dei Lavoratori per la Sicurezza: l’art. 9 S.L., l’art. 18 e 19 D.Lgs. 626/94 e gli accordi interconfederali.
- Le attribuzioni del RLS.
- Il ruolo propositivo – partecipativo, il diritto di informazione, il diritto di consultazione, il diritto di accesso, la riunione periodica, l’obbligo di formazione etc.
- La rappresentanza sindacale aziendale e la rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza.
- Gli organismi paritetici: la funzione di soluzione delle controversie.
I rischi lavorativi (8 ore)
- Problemi di definizione sui fattori di rischio: aspetti normativi
- I rischi derivanti dall’uso di agenti chimici, biologici, cancerogeni e mutageni
- Rischio fisico: la movimentazione manuale dei carichi, i videoterminali, il rischio elettrico, il rischio meccanico, il rumore e le vibrazioni, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
- I rischi “interferenziali” derivanti dalla presenza di ditte appaltatrici/lavoratori autonomi in azienda
- Il rischio incendio e il rischio derivante dalla presenza di atmosfere esplosive sui luoghi di lavoro
- Cenni sui rischi derivanti da fattori psicosociali di rischio e sui rischi ergonomici
- Cenni sulle attrezzature di lavoro, i dispositivi di protezione individuale, la segnaletica di sicurezza
- Rischi derivanti dalla gestione delle emergenze e primo soccorso
La valutazione del rischio (8 ore)
- La valutazione dei rischi e misure preventive.
- Il processo della valutazione del rischio.
Comunicare la sicurezza (8 ore)
- Strategie comunicative: l’importanza della coerenza dei messaggi
- Capire ed usare con efficacia i principi della comunicazione interpersonale
- Tecniche per la trasmissione efficace dei messaggi interpersonali
- La gestione delle riunioni
- La negoziazione e il ruolo propositivo/consultivo dell’RLS
MODULO B: ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO (12 ORE)
OBIETTIVI
Fornire agli addetti al primo soccorso aziendale una formazione completa e operativa nel rispetto dei contenuti minimi previsti dal DM 388/03. Il corso prevede anche la simulazione di rianimazione e di chiamata del pronto soccorso.
CONTENUTI
Allertare il sistema di soccorso
- Cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.)
- Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza
Riconoscere un’emergenza sanitaria
- Scena dell’infortunio
- Raccolta delle informazioni
- Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili
- Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato
- Funzioni vitali (polso, pressione, respiro)
- Stato di coscienza
- Ipotermia ed ipertermia
- Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio
- Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso
Attuare gli interventi di Primo Soccorso
- Sostenimento delle funzioni vitali
- Posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree
- Respirazione artificiale
- Massaggio cardiaco esterno
- Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso
- Lipotimia sincope
- Edema polmonare acuto
- Dolore acuto stenocardico
- Crisi asmatica
- Reazioni allergiche
- Crisi convulsive
- Emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico
(4 ore)
I traumi e le patologie specifiche in ambiente di lavoro (4 ore)
- Cenni di anatomia dello scheletro
- Lussazioni, fratture e complicanze
- Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale
- Traumi e lesioni toracico-addominali
- Lesioni da freddo e da calore
- Lesioni da corrente elettrica e da agenti chimici
- Ferite lacero contuse
- Emorragie esterne
Intervento pratico (4 ore)
- Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.
- Tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute e respiratorie acute
- Tecniche di rianimazione cardiopolmonare
- Tecniche di tamponamento emorragico
- Tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato
- Tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici
MODULO C: ADDETTO ANTINCENDIO – AZIENDE RISCHIO MEDIO – (8 ORE)
OBIETTIVI
Obiettivo del presente modulo è quello di mettere il partecipante nelle condizioni di:
- Saper individuare le condizioni in cui si può manifestare il pericolo di incendio sul luogo di lavoro;
- Acquisire le conoscenze di base sulle misure di prevenzione degli incendi sul luogo di lavoro;
- Conoscere le misure di protezione degli incendi possibili in azienda e saper utilizzare i presidi antincendio elementari;
- Saper utilizzare gli specifici dispositivi di protezione individuale per la difesa degli effetti del fuoco.
CONTENUTI
L’incendio e la prevenzione (2 ore)
- Principi sulla combustione e incendio
- Le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro
- Le sostanze estinguenti
- Triangolo della combustione
- I rischi alle persone ed all’ambiente
- Specifiche misure di prevenzione incendi
- Accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi
La protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio (3 ore)
- Misure di protezione contro gli incendi
- Vie di esodo, compartimentazione
- Attrezzature ed impianti di estinzione
- Segnaletica di sicurezza
- Illuminazione di emergenza
- Procedure da adottare quando si scopre un incendio
- Procedure da adottare in caso di allarme
- Modalità di evacuazione
- Modalità di chiamata dei servizi di soccorso
- Collaborazione con i vigili del fuoco in caso di intervento
Esercitazioni pratiche (2 ore)
- Presa visione e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi
- Presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale
- Esercitazioni sull’uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti